Successo di pubblico e di consensi per la due giorni di apertura straordinaria del Palazzo Ducale di Massa in occasione del 160° anniversario della Provincia di Massa-Carrara.
Le prenotazioni erano andate esaurite già da diverse settimane e si era formata una lunga lista aggiuntiva a dimostrazione dell’attesa verso l’iniziativa che permetteva di accedere anche alle stanze del Palazzo note ma meno conosciute perché meno visitabili, dalle stanze della presidenza con gli affreschi, alla cappella ducale, fino all’alcova del duca. Un giro della durata di un’ora che, organizzato in gruppi che partivano ogni mezz’ora (mediamente tra le 15 e 20 persone) ha permesso la visita a un consistente numero di persone.
Si è riusciti anche a far fronte anche ad alcune esigenze dell’ultima ora di chi si era presentato avendo letto dell’iniziativa, provenendo da luoghi al di fuori della Provincia, e che non sarebbe stato giusto respingere.
“Siamo stati davvero sorpresi della risposta a questa nostra iniziativa che è stata possibile anche grazie alla collaborazione della Prefettura di Massa-Carrara e del liceo artistico Palma di Massa – ha dichiarato il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti. Siamo soddisfatti per il successo che ha registrato e per i commenti positivi che ci hanno testimoniato i vari gruppi al termine della loro visita. Credo che possiamo dire di aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati organizzando gli eventi di questo 160°. Dispiace, in questa occasione, non aver potuto soddisfare tutte le richieste pervenute che possono essere comunque uno stimolo per noi tutti su una riflessione circa le potenzialità, anche in termini turistici, per la città di Massa e per tutto il territorio, di un bene prezioso come il Palazzo Ducale.
Il ringraziamento lo rivolgo a tutti i dipendenti che hanno lavorato e reso possibile l’organizzazione del 160°: ma il più grande penso debba essere rivolto alle studentesse e agli studenti del liceo artistico Palma di Massa che nel progetto di alternanza scuola lavoro che li ha visti protagonisti ed elemento determinante nel ruolo di guide dei gruppi di visitatori, hanno saputo dimostrare non comuni doti di competenza, accoglienza al pubblico, professionalità per il loro livello di preparazione, aggiungendo il quid necessario in più: la loro passione giovanile”.
Un grazie quindi a Michele Marcuccetti, Annabella Marku, Rachele Camillotto, Giorgia Nicolini, Federica Meruzzi, Melanie Bertelloni (classe 5b), Mishelle Kovalova, Andrea Froldi, Andreaa Anna Biggi, Sofia Dalle Saline (4 b).