SCADENZA pagamento del diritto annuale di iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese
A seguito della Sentenza della Corte Costituzionale n. 129 del 29/05/2019, alcune competenze in materia di gestione dei rifiuti sono state trasferite dalla Regione Toscana alle Province.
Più specificamente l’Ufficio Ambiente della Provincia di Massa-Carrara si occupa delle seguenti attività:
GESTIONE RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA (artt. 214-216 D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.)
A decorrere dal 29/05/2019, data della Sentenza della Corte Costituzionale n. 129, l’iscrizione al Registro delle Imprese che intendono effettuare attività di recupero rifiuti avvalendosi delle procedure semplificate di cui agli artt. 214 – 216 del D. Lgs 152/06 e ss.mm.ii. non è più di competenza della Regione Toscana ma della Provincia.
La Provincia, ai sensi dell’art. 197 comma 1 lett c) del D.Lgs n. 152/2006, è l’ente competente per la verifica ed il controllo dei requisiti previsti per le imprese che intendono effettuare attività di recupero dei rifiuti avvalendosi delle procedure semplificate con le modalità di cui agli articoli 214, 215, e 216 del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.
Negli allegati al Decreto del 5 febbraio 1998 e Decreto n. 161 del 12 Giugno 2022 vengono individuate le condizioni specifiche in base alle quali l’esercizio dell’attività di recupero dei rifiuti è sottoposto alle procedure semplificate; in particolare vengono indicati i tipi di rifiuto rispettivamente non pericolosi e pericolosi e vengono fissati per ciascun tipo di rifiuto e per ogni attività i quantitativi massimi ammessi e il metodo di recupero degli stessi.
Il recupero dei rifiuti mediante procedure semplificate deve garantire un elevato livello di protezione ambientale utilizzando procedimenti e metodi di smaltimento tali da non costituire un pericolo per la salute dell’uomo e non recare pregiudizio all’ambiente.
REGISTRO DELLE IMPRESE
Chiunque intenda effettuare attività di recupero rifiuti pericolosi e non pericolosi, avvalendosi delle procedure semplificate di cui agli artt. 214 – 216 del D.Lgs. 152/2006, deve richiedere l’iscrizione nell’apposito registro provinciale. Per la tenuta del registro e per i controlli periodici l’interessato è tenuto a versare alla Provincia territorialmente competente un diritto di iscrizione annuale.
CATASTO NAZIONALE DEI RIFIUTI
Ai sensi dell’art. 214 comma 9 del D. Lgs n. 152/2006, la Provincia comunica al Catasto Nazionale dei Rifiuti di cui all’articolo 189 del D.lgs. 152/2006, gli elementi identificativi delle imprese iscritte nel registro provinciale che effettuano il recupero dei rifiuti in procedura semplificata.
La trasmissione è effettuata attraverso il Catasto telematico secondo gli standard concordati con ISPRA, ente che cura l’inserimento in un elenco nazionale, accessibile al pubblico. Il Catasto Nazionale dei Rifiuti è accessibile al pubblico all’indirizzo ISPRA – Catasto Nazionale dei Rifiuti
SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI
La Provincia si occupa degli adempimenti connessi alla gestione degli atti di accertamento di violazioni di carattere amministrativo, di cui all’art. 197 comma 1, lett.b) e all’art. 262 comma 1 del D.Lgs. n. 152/2006 ( in tema di gestione dei rifiuti).
Tali adempimenti riguardano la definizione completa dell’accertamento di violazione, secondo quanto previsto dalla L.689/81, pervenuto dai diversi organi accertatori (Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Carabinieri Forestali, Polizia Stradale, ARPAT…), riferita alla gestione dei rifiuti.
L’accertamento comporta:
- verifica dell’avvenuta notifica dell’accertamento e dell’eventuale pagamento di somma pecuniaria in misura ridotta;
- esame istruttorio di eventuali scritti difensivi presentati nei termini dai responsabili della violazione;
- organizzazione e celebrazione di eventuali audizioni richieste dagli stessi;
- studio della fattispecie e predisposizione e cura della emanazione del provvedimento di ordinanza/ingiunzione o di archiviazione del procedimento;
- adempimenti connessi e consequenziali all’emanazione di tali provvedimenti fino alla predisposizione di Ruolo Coattivo per le somme dovute a fronte di ordinanze/ingiunzione di pagamento regolarmente emesse e non ottemperate.