“Non c’è nessun problema per la prossima stagione turistica per le spiagge di Marina di Massa interessate dai lavori antierosione: ci sono le condizioni per uno svolgimento regolare. Non avremo ancora le spiagge che potremo vedere al termine dell’intervento, previsto per il 2011, ma posso dire che la situazione sarà migliore rispetto al 2009”: lo ha detto il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Osvaldo Angeli, nel corso della conferenza stampa indetta per fare il punto sulla situazione dei lavori, anche a margine delle notizie apparse recentemente nella cronaca locale.
“Abbiamo registrato alcuni problemi – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici, Loris Rossetti – legati anche al fatto che nella stagione invernale e tutt’ora abbiamo avuto delle mareggiate che possiamo definire al di fuori della norma, che hanno impedito più del dovuto i lavori via mare. Stiamo comunque monitorando giornalmente il cantiere con quattro ingegneri che a rotazione seguono i lavori costantemente e stiamo portando avanti l’operazione con confronti costanti con le categorie interessate. Esercitiamo, ha aggiunto Rossetti, un controllo pressante che ci ha portato a sollecitare il consorzio che sta svolgendo i lavori: è un anno di transizione. Lo sapevamo – ha concluso l’assessore – avendo preventivato un intervento di durata biennale”.
“I lavori si stanno svolgendo in perfetto tempismo – ha detto Giuliano Arrighi, dirigente del settore lavori pubblici della provincia. E’ un intervento che avevamo preventivato di fare a cavallo tra due inverni e sostanzialmente si sta rispettando il cronoprogramma. I lavori si interromperano a metà giugno per riprendere poi a metà settembre: non potremo lavorare durante l’estate perché per motivi di sicurezza, come richiesto dalla Capitaneria di Porto, bisognerebbe impedire l’accesso alla zona del cantiere, chiudendo di fatto i bagni interessati in quel tratto di circa un chilometro e mezzo. È stata realizzata una delle due vasche previste con scogliere soffolte, dalla foce del fiume Frigido fino a dopo piazza Bad Kissingen: la seconda sarà fatta alla ripresa dei lavori a settembre Già questa ha prodotto i primi effetti proteggendo quel tratto durante la mareggiata di fine marzo e consentendo già un incremento consistente della spiaggia utilizzabile.
Si sta già intervenendo nella parte del progetto, tra foce del Magliano e foce del Poveromo, dove sono previsti i posizionamenti degli otto pennelli di lunghezza alternata tra i 300 e i 200 metri, perpendicolari rispetto alla costa, realizzati in geotubi della lunghezza di 25 metri. Sono stati già tutti inradicati e si stanno posizionando quelli previsti in questa fase.
Per far fronte ai danni delle mareggiate invernali, ha concluso Arrighi – stiamo provvedendo alla rimozione delle scogliere provvisorie posizionate a dicembre a difesa della costa: per garantire la nuova stagione estiva anticiperemo il dragaggio della foce del versilia, previsto per l’autunno, e con 50 mila metri cubi di sabbia effettueremo un rinascimento proprio in quella zona allungando la spiaggia tra Magliano e Poveromo di una decina di metri”.
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