“Dalla Persona alla Comunità’’ è il tema che il presidente della consulta provinciale delle persone con disabilità, Pierangelo Tozzi, ha presentato come linea guida del mandato alla prima seduta operativa della Consulta, al Palazzo Ducale di Massa.
“Pensiamo – ha detto Tozzi – a un progetto per coinvolgere le nostre Comunità nelle problematiche infinite e spesso poco conosciute della disabilità, per colmare i limiti esistenti, le cattive abitudini, le disattenzioni, una non sufficiente conoscenza delle norme e innescare un cammino virtuoso in grado di rispettare i diritti della persona con disabilità.
Il regolamento Provinciale che regola le nostre funzioni prevede tra i nostri compiti iniziative atte a facilitare l’informazione e la divulgazione delle notizie, e le faremo, ma non solo, ci adopereremo perché gli Amministratori mettano la disabilità al centro del loro operato come tema qualificante di una Comunità che intende essere inclusiva e accessibile.
Accenderemo un faro – ha concluso Tozzi – per evidenziare quanto di buono si sta facendo e per denunciare le mancanze che ancora si perpetuano e come tali offendono la persona disabile”.
E di problemi ce ne sono, a cominciare da quello illustrato nelle sue comunicazioni dal presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, intervenuto ai lavori: “Per il prossimo anno scolastico – ha detto Lorenzetti – serviranno 529 mila euro per coprire il costo degli operatori per l’autonomia e per il trasporto degli studenti con disabilità. Un fabbisogno destinato sempre più a crescere se pensiamo che tra anni fa erano 81 gli alunni che avevano bisogno di operatore: il prossimo anno scolastico saranno 123, mentre quelli che avevano bisogno del trasporto erano 5 tre anni fa e saranno 19 nel 2018/19. Tolto il contributo del ministero, quello della Regione e quello della Provincia, che anche nell’ultimo anno ha messo a disposizione 48 mila euro, nonostante la situazione di bilancio, mancano all’appello 200 mila euro. Stiamo seguendo un percorso con la Regione, con l’assessore Grieco, con l’ufficio scolastico regionale e con i sindaci per presentare un progetto a breve termine, ma c’è il nodo della gara da affrontare, oltre a quello delle risorse mancanti, per questo – ha concluso il presidente per raggiungere una soluzione chiedo anche l’appoggio della consulta”.
Appoggio incondizionato che è arrivato subito dal presidente Tozzi.
I lavori della consulta sono poi proseguiti con l’intervento di Andrea Valdrè, dirigente del Centro Regionale per l’accessibilità che si è soffermato sulla normativa regionale, soprattutto la legge 60, una sorta di testo unico sulla disabilità, e sui compiti del Centro: dall’erogazione di consulenze in tema di accessibilità, fruibilità e accoglienza, al sostegno alla pubblica amministrazione e alle associazioni, alla progettazione e svolgimento di interventi formativi.
Dopo il confronto con alcuni tecnici della Provincia, che interagiranno con la consulta per quanto riguarda i temi dell’istruzione, degli edifici scolastici, del trasporto locale e della viabilità, il presidente Tozzi ha poi annunciato il prossimo appuntamento per il 5 maggio 2018, presso la nuova struttura dell’Anffas di Carrara, con un evento di presentazione della consulta al territorio.