Una “assemblea provinciale degli eletti” per affrontare la repentina evoluzione della crisi dello stabilimento Eaton di Massa, che si va ad aggiungere ad altre vertenze territoriali, tra le quali la Ica di Aulla e il tema del nuovo assetto proprietario di Nuovi Cantieri Apuania: una crisi che rischia di far perdere alla Provincia una delle realtà produttive più importanti e significative del territorio, con pesanti ricadute su tutto il comparto manifatturiero provinciale.
A convocarla, in accordo con il tavolo istituzionale, è stato il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Osvaldo Angeli: l’assemblea si svolgerà lunedì 13 ottobre, a partire dalle ore 18, presso il Centro Congressi di Marina di Massa, alla presenza del Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, degli assessori regionali Gianfranco Simoncini e Marco Betti.
Sono stati invitati i parlamentari e i consiglieri regionali eletti nel territorio, i consiglieri provinciali e comunali, i sindaci, i presidenti della Camera di Commercio e della Comunità Montana della Lunigiana, i sindacati provinciali.
La Eaton, che nello stabilimento di Massa conta 345 dipendenti oltre ad una cinquantina di occupati nell’indotto, è una multinazionale del settore della meccanica, con presidi industriali importanti anche in altre regioni italiane. La crisi a Massa e’ stata generata dalla perdita delle commesse da parte del gruppo Fiat, commesse che rappresentavano circa il 40% del fatturato aziendale.