I diritti e le prerogative dei cittadini nel mondo delle telecomunicazioni, la consapevolezza nell’utilizzo della rete e dei social network e l’attività di sportello per la risoluzione delle controversie con gli operatori delle telecomunicazioni sono gli obiettivi sui quali il Corecom della Toscana è impegnato con più forza. È arrivato a Massa, con la sua sesta tappa, il ‘Corecom Tour’, la campagna di informazione e comunicazione che il Comitato toscano per le comunicazioni, guidato da Marco Meacci, ha deciso di intraprendere in collaborazione con l’Unione province italiane per far conoscere e spiegare diritti e prerogative dei cittadini nel mondo delle telecomunicazioni. Mercoledì 21 febbraio 2024, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, sede della Provincia, si è tenuto l’incontro con istituzioni, media locali, scuole, associazioni, imprese e cittadini per farsi conoscere e far conoscere le attività e i servizi che il Corecom mette a disposizione di tutti i toscani.
Sono intervenuti il presidente del Corecom Toscana, Marco Meacci, con Carlotta Agostini e Biagio Depresbiteris , che fa parte del Comitato, e il presidente della Provincia di Massa Carrara e di Upi Toscana, Gianni Lorenzetti e il consigliere regionale Giacomo Bugliani.
“Abbiamo voluto dare continuità al nostro impegno nei territori, seguendo un percorso nel quale crediamo con convinzione”, spiega il presidente del Corecom, Meacci. “Non si tratta di eventi spot, ma di andare a cercare i cittadini nelle realtà territoriali. Fin qui abbiamo trovato attenzione diffusa da parte delle istituzioni, delle associazioni, delle scuole. È un inizio – aggiunge Meacci –, è nostra intenzione dare continuità a queste iniziative, anche per rendere conto delle nostre attività e dei servizi e svolgere al meglio la funzione di raccordo tra istituzioni e le comunità. È bene che i cittadini ne siano al corrente e possano usufruirne. Rispondono alle necessità di tante persone, famiglie, imprese, spesso sole di fronte alla soluzione di certe controversie.”.
“Direi che siamo molto soddisfatti del successo che sta avendo il Corecom tour – afferma Carlotta Agostini –. Abbiamo riscontrato molto interesse nelle province visitate, sono stati incontri assolutamente proficui dato che i presenti erano sempre molto interessati a conoscere il lavoro del Corecom. Il tour proseguirà anche nelle prossime settimane in modo da portare a termine la visita a ogni provincia Toscana. Sicuramente questo tour è stato fondamentale per far conoscere maggiormente il Corecom ed il lavoro che svolge”.
“Siamo contenti di aver ospitato il Corecom Tour: una collaborazione con il nostro ente ma anche con Upi Toscana – ha dichiarato il presidente della Provincia di Massa Carrara e di Upi Toscana, Gianni Lorenzetti. Un’ottima iniziativa quella di lanciare la conoscenza sui territori attraverso le Province che sono la casa dei Comuni invitando soggetti locali a prendere visione di cosa si occupa il Corecom. Rispetto alla liberalizzazione delle telecomunicazioni e quindi alla nascita delle compagnie telefoniche e televisive il comitato può dirimere le controversie che capitano ai cittadini e lo fa gratuitamente, avendo una capacità di interlocuzione molto elevata e anche in termini di riuscita nella soluzione dei problemi. Importante anche il patentino, rivolto agli studenti quindi a coloro che si avvicinano al mondo della digitalizzazione e del web, che è diventato la casa di tutti ma un luogo molto ampio, pieno di insidie, e Corecom aiuta a districarsi all’interno dei quel percorso. Quindi è stata una buona giornata di informazione”
Viene rafforzata l’attività di formazione all’uso consapevole del web e dei social tra le nuove generazioni grazie all’iniziativa del ‘Patentino digitale’, si aggiorna la mappatura della realtà dell’informazione e della comunicazione in Toscana, attraverso una ricerca affidata ad Irpet. Saranno infine indetti gli Stati generali dell’informazione e della comunicazione, per restituire al Consiglio e alla Giunta regionali la fotografia e lo stato dei bisogni degli operatori.
Per promuovere l’attività di sportello per la risoluzione delle controversie con gli operatori delle telecomunicazioni, gli Uffici relazioni con il pubblico delle amministrazioni locali saranno chiamati a diventare “sentinelle” del Corecom sui territori della Toscana. Il Corecom svolge attività in tema di controversie tra cittadini e compagnie telefoniche, tv a pagamento e internet, offrendo un servizio gratuito di conciliazione ai cittadini.
Su questo terreno, dal 2004 ad oggi, il Corecom ha gestito 100mila richieste di conciliazione, registrando l’83 per cento di soluzioni in sede di udienza di conciliazione. La cifra sale al 90 per cento di soluzioni positive, considerando anche gli esiti delle pratiche che arrivano in sede di definizione per la decisione arbitrale. L’anno con il picco di richieste di conciliazione, quando se ne sono registrate oltre 10mila, è stato il 2021. Da allora il trend è in diminuzione, a conferma che la conciliazione funziona.
Le compagnie telefoniche hanno capito che è preferibile risolvere la controversia con il cittadino-utente prima di giungere in sede conciliativa. Questa attività ha consentito a cittadini e imprese di recuperare circa 4milioni all’anno. Dal 2018, tutta l’attività legata alla conciliazione (dalla domanda fino al momento finale) si svolge per via telematica attraverso lo sportello Concialiaweb, raggiungibile all’indirizzo https://conciliaweb.agcom.it/conciliaweb/login.htm
Tra le altre attività di valorizzazione delle buone pratiche di comunicazione in Toscana promosse dal Corecom, si ricordano il premio Tesi di laurea in comunicazione, il bando ‘Toscana in spot’, quest’anno dedicato al tema del come difendersi dalle dipendenze dalla rete e dai social, e il bando ‘Toscana che fa bene’, un premio dedicato alla migliore campagna di comunicazione sociale.
Le prime cinque tappe si sono tenute a Prato, Pistoia, Livorno, Grosseto e Lucca e proseguiranno il 23 febbraio ad Arezzo e il 26 a Siena.