Alberghiero Marina di Massa: il presidente Lorenzetti in piazza con studenti e genitori

Io sono dalla vostra parte. Come Provincia ci sentiamo offesi in questa vicenda: dopo gli sforzi finanziari fatti, siamo come di fronte a un muro senza che nessuno ci risponda, per cui scendo con voi in piazza”: lo ha detto il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti alla delegazione di studenti e genitori dell’istituto alberghiero di Marina di Massa che si sono presentati a Palazzo Ducale per chiedere notizie sugli interventi urgenti sui soffitti della scuola e sui fondi per circa 11 milioni di euro per i lavori di sostituzione edilizia che rinnoverebbero in toto la scuola.

E così, dopo essere stati ricevuti dal Prefetto di Massa-Carrara, Paolo D’Attilio, ha indossato la fascia di presidente e si è schierato con il gruppo di studenti che protestavano davanti al Palazzo Ducale.

Rispetto alla questione dei lavori urgenti per i controsoffitti per ovviare al problema dello sfondellamento “avete potuto vedere – ha detto agli studenti e ai genitori – che il primo impegno lo abbiamo rispettato nei tempi indicati, quello di mettere a disposizione della scuola le prime 12 aule e due laboratori di cucina. Ci sono altri 130 mila euro per il secondo intervento più cospicuo, soldi sottratti a un altro istituto: siamo pronti a partire ma serve il parere favorevole della Sovrintendenza. Lo abbiamo richiesto il 10 settembre evidenziando che sono lavori urgenti ma ad oggi nessuno ci ha risposto, anzi ho telefonato diverse volte senza ottenere alcuna risposta.

Lo stesso discorso vale per il progetto da oltre 10 milioni di euro – ha precisato Lorenzetti. Ci siamo svenati per trovare 200 mila euro per i progetti definitivi in modo da arrivare nei primi posti della graduatoria, ma ancora non sappiamo nulla. Senza la comunicazione del ministero che ci assegna i finanziamenti non possiamo iniziare la gara”.

Ha poi consegnato una copia della lettera inviata al Ministro Fioramonti e in copia ai parlamentari per sbloccare la situazione: “Purtroppo a quindici giorni d distanza nessuna risposta, da nessuno, e nessuno si è interessato della questione”.

Il presidente Lorenzetti e la delegazione  di studenti e genitori sono poi stati ricevuti dal prefetto D’Attilio che, dopo il quadro fatto della situazione, ha dato la sua disponibilità, in prima battuta, a contattare la Sovrintendenza di Lucca rispetto alla richiesta di autorizzazione per l’intervento urgente.

Pubblicato: 14 ottobre 2019
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