Aree naturali protette: investimenti per circa 800 mila euro

 

Sono tre i progetti finanziati dalla Regione Toscana tramite la Provincia di Massa-Carrara per un investimento complessivo di circa 800 mila euro.

Il primo per un importo di 330.000 euro, con un contributo di 247.000 euro,  riguarda l’ANPIL sud del Fiume Magra, gestita dalla Comunità Montana della Lunigiana e comprende i comuni di Podenzana, Aulla, Tresana, Licciana, Mulazzo e Villafranca.


Il secondo per 150.000 euro e con un contributo di 112.000 euro è relativo all’ANPIL Nord sempre del Fiume Magra e rientra nel territorio del Comune di Filattiera.

 

Il terzo che la Provincia ha voluto realizzare assieme al Parco Nazionale dell’Appennino ed alla Comunità Montana, che gestisce questa struttura, riguarda il Centro per la Biodiversità del Frignoli a Fivizzano, per un importo di 300.000 euro ed un contributo di 225.000.

 

Nel complesso – ha dichiarato l’assessore provinciale all’ambiente, Livio Grillotti – si tratta di  un importo progettuale pari 780.000 euro, con un contributo riconosciuto per quasi 600.000 euro, un risultato mai raggiunto in passato e che si è potuto e voluto realizzare coinvolgendo  tutti gli attori del territorio ed anche le associazioni ambientaliste che hanno dato il loro supporto nelle scelte progettuali”.

 

“Come amministrazione – ha proseguito l’assessore – abbiamo  aderito alla richiesta della Regione Toscana sui fondi del POR Creo per le aree naturali protette  ed, assieme a tutti gli altri attori istituzionali del territorio, i Comuni e la Comunità Montana, abbiamo saputo progettare interventi che hanno trovato l’accoglimento della stessa Regione. Si tratta di un risultato estremamente importante sia in termini di risorse, sia in termini di ciò che potranno essere le aree naturali protette del nostro territorio a seguito degli investimenti programmati”.

 

A questo importante risultato si aggiungerà a breve, così è stato assicurato dagli uffici della Regione, direttamente sui fondi regionali, anche un ulteriore contributo per l’ANPIL del Lago di Porta per altri circa 210.000 euro di progetto.

 

“Un esito – ha concluso Grillotti – che contribuirà,  attraverso la realizzazione di progetti concreti,  ad uno sviluppo delle aree naturali protette provinciali e delle attività dedicate alla biodiversità: è il frutto di un lavoro che è iniziato con il PASL provinciale e che permetterà a tutto il territorio di fare un salto di qualità sul versante della fruizione e valorizzazione delle nostre aree protette”.

Pubblicato: 14 marzo 2009
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