Cambiamenti climatici: una mostra al Palazzo Ducale di Massa dal 5 al 7 giugno

 

I cambiamenti climatici: cosa sono, come agiscono, come stanno trasformando il nostro territorio e le nostre abitudini. Sono le risposte a queste domande ad animare la mostra itinerante tra le province toscane inaugurata il 5 giugno al Palazzo Ducale di Massa dal titolo significativo: Cambiamenti climatici e sostenibilità: il problema e le soluzioni in Toscana.

 

Nata da un progetto di CNR Ibimet, Fondazione per il clima e la sostenibilità e Antenna Europe Direct Firenze e promossa dalla regione Toscana con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea,la mostra è stata allestita per la prima volta in occasione del Meeting di San Rossore del 2006.

 

L’inaugurazione è stata fatta in concomitanza con la giornata mondiale dell’ambiente,  dall’Assessore Regionale all’Ambiente Marino Artusa, alla presenza del presidente della provincia di Massa-Carrara, Osvaldo Angeli, del prefetto Striccoli, dell’assessore provinciale all’ambiente, Narciso Buffoni e della consigliera regionale, Anna Annunziata.  La mostra resta aperta fino a giovedì 7 giugno.

 

L’obiettivo è quello di realizzare in ogni provincia toscana un’occasione pubblica per divulgare i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ai ragazzi delle scuole e ai cittadini attraverso pannelli e materiale informativo.

 

E’ vasto il panorama dei temi offerto dalla mostra: emissioni, combustibili e protocollo di Kyoto, eventi meteorologici estremi, disordini nel ciclo dell’acqua, desertificazione, clima e salute nelle città, produzioni sostenibili e nuove frontiere per le energie.

Attraverso l’allestimento si fa il punto sulla situazione toscana, fornendo dati e ipotesi di lavoro. È il personale di Ibimet  che illustra direttamente i contenuti dei pannelli guidando i ragazzi delle scuole e gli altri visitatori lungo il percorso della mostra. È disponibile in mostra anche una pubblicazione: Cambiamenti climatici e sostenibilità: il problema e le soluzioni in Toscana

 

C’è anche un gioco riservato alle scuole dal tema DimagrisCO2: metti a dieta i tuoi consumi, a disposizione delle classi schede e pubblicazione che spiegano come si possono ridurre i propri consumi modificando alcuni comportamenti.


“E se ti dicessi che pesi 8.000 chili? Se calcolassimo il nostro peso in termini di quanta anidride carbonica emettiamo ogni anno, la bilancia segnerebbe ben 8 tonnellate di CO2, quanto due elefanti di media grandezza. E’ arrivato il momento di mettersi a dieta!”. Comincia così il depliant che illustra il gioco didattico che  è diretto a calcolare le emissioni di anidride carbonica connesse ai propri consumi e stili di vita.

Partendo da un calcolo iniziale i ragazzi sono invitati a “mettersi a dieta” riducendo i propri consumi di una percentuale almeno pari a quella prevista dal protocollo di Kyoto (-6,5%). C’è un mese di tempo per mettere in pratica i consigli e analizzare i risultati da comunicare poi alla segreteria del concorso. In palio gite organizzate nei parchi della Toscana

I ragazzi, in particolare,  vengono dotati di una tabella, semplice, per il calcolo del loro “Peso di partenza”, e di una lista di buone prassi “taglia emissioni” tra cui potranno scegliere per ridurre i propri consumi e quindi il proprio peso nell’arco di un mese.
Sono quattro le azioni da seguire per perdere chili di CO2: sostituire le lampadine in uso con quelle a basso consumo, spengere gli apparecchi invece di lasciarli in stand by, rinunciare a mezzi di trasporto per spostarsi a piedi o in bici, fare la raccolta differenziata.

I risultati ottenuti dai ragazzi potranno essere comunicati sia inviando il modulo compilato alla segreteria del Premio sia compilando il test on line in uno spazio web dedicato all’iniziativa.

 

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Pubblicato: 05 giugno 2007
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