Si è svolta nella sede della Provincia la conferenza dei servizi conclusiva del procedimento di valutazione di impatto ambientale relativamente alla Cava Fornace, aperta nel 2008, che ha visto ance lo svolgimento di una apposita inchiesta pubblica.
Vi hanno preso parte le province di Massa-Carrara e di Lucca, i comuni di Montignoso e Pietrasanta, la Regione Toscana, l’Asl di Massa-Carrara, l’Arpat e l’Anpil del lago di Porta.
Dopo un’approfondita discussione, incentrata sui codici richiesti (dieci), la conferenza ha accolto le indicazioni congiunte dei comuni interessati, che hanno ribadito la strategicità dell’impianto per il conferimento della marmettola, e quindi ha valutato sostenibile il progetto di completamento della discarica ed il conferimento dei rifiuti speciali non pericolosi limitatamente a quelli precedentemente autorizzati (cinque), con un’ulteriore limitazione sui fanghi di dragaggio.
È stato comunque chiarito che per entrambi i comuni, prima delle successive fasi autorizzative degli interventi, dovranno essere conclusi i procedimenti di variante urbanistica attualmente aperti.
Il percorso prevede ora che venga formalizzata la valutazione di impatto ambientale come emerso dalla conferenza e che si proceda successivamente all’autorizzazione integrata ambientale prevista per gli impianti di questo tipo.