Comuni In Rete

 

Si chiama “Comuni In Rete” il progetto promosso dalla Provincia di Massa-Carrara e presentato ad Aulla nel corso di un incontro al quale hanno preso parte la Comunità Montana ed i comuni lunigianesi: lo scopo è quello di creare un sistema per così dire federato di gestione dei servizi forniti attraverso internet dalla pubblica amministrazione nel territorio provinciale.

 

Dal punto di vista pratico questo significherà la possibilità di accedere attraverso un’unica porta, meglio sarebbe dire portale per usare il linguaggio dei tecnici, a tutti i contenuti che la pubblica amministrazione può erogare attraverso internet: dalle delibere ai bandi, dagli eventi ai luoghi, dagli organi di governo ai comunicati stampa e tanto altro. Dietro tutto questo c’è la scelta di condividere la propria base dati attraverso un’unica piattaforma applicativa.

 

“Stiamo lavorando – ha dichiarato il presidente della Provincia, Osvaldo Angeli per permettere a questo territorio e in particolare, in questa prima fase, agli Enti locali di organizzare un sistema a rete in grado di erogare servizi e informazione attraverso internet in maniera più semplice e visibile da parte dei cittadini e delle imprese.

Sono convinto – ha concluso Angeli – che le sfide per rendere più competitivo e attrattivo il nostro territorio si vincono anche attraverso questi strumenti verso i quali le nostre aspettative ma anche la nostra attenzione è molto alta”.

 

Comuni in rete si basa su tre aree di attività: la creazione di una rete redazionale dei siti e dei portali della pubblica amministrazione, una azione di formazione generale per la comunicazione digitale, per elevare le competenze interne agli enti e per l’utilizzo delle tecnologie adottate nel progetto, e la posta certificata.

 

I siti degli enti coinvolti nel progetto, accessibili attraverso un unico portale, saranno realizzati secondo uno schema il più possibile unitario per dare omogeneità al progetto.

 

Sono molti i benefici attesi da “Comuni In Rete”: innanzitutto un abbattimento dei costi di realizzazione ed esercizio dei portali. In secondo luogo una ottimizzazione della gestione dell’informazione, attraverso la creazione di una rete redazionale distribuita sul territorio.

La messa in rete delle informazioni e dei servizi, poi, consente dio massimizzare la visibilità facilitando anche la ricerca. Un esempio su tutti è quello degli eventi: il sistema potrebbe finalmente permettere una corretta mappatura e promozione integrata di tutti gli eventi culturali e turistici presenti sul territorio.

 

La rete in questo modo permetterà anche un considerevole innalzamento dei livelli qualitativi della comunicazione della pubblica amministrazione sul territorio, ma anche di quella interna alla stessa PA.

Infine la rete, così creata, permetterà di sistematizzare servizi condivisi, favorendo, ad esempio, la creazione di sportelli informativi tematici multi enti sul territorio.

Pubblicato: 12 gennaio 2007
torna all'inizio del contenuto