“Con i numeri del bilancio 2018, che sarà solo tecnico e che riusciremo a chiudere a fatica, è chiaro che non saremo in grado di fare manutenzione sulle strade e sulle scuole: a giugno, ad esempio non potremo avviare gli sfalci sulle strade provinciali. È un messaggio che deve essere recepito chiaro e inequivocabile e che affido a voi perché ve ne facciate portavoce”.
Lo ha detto il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenztti, senza mezzi termini, ai consiglieri provinciali nel corso della seduta dell’ultimo consiglio.
“I 386 milioni che il governo ha messo a disposizione nell’ultima legge di stabilità non sono stati abbastanza per garantire alle province di fare i bilanci 2018 – ha precisato Lorenzetti. In Toscana faremo un bilancio tecnico solo in quattro: Massa-Carrara, Arezzo, Prato e Livorno. Pisa e Pistoia non potranno chiuderlo. Lucca, Siena e Grosseto rischiano di non chiuderlo. In sede dell’Unione Provincie, tutte le amministrazioni toscane avevano votato contro la ripartizione proposta da Upi perché volevamo che fosse il governo ad assumersi personalmente tutta la responsabilità di questa situazione. Neanche il riparto delle risorse proposto da Upi è servito ad ovviare all’emergenza. Potremo approvare il bilancio tecnico solo grazie a un artifizio contabile concordato con Upi utilizzando gli avanzi di amministrazione, come avvenuto finora, sia quello libero che quello vincolato. Questa operazione ci permette di sterilizzare con circa 3 milioni e mezzo il prelievo forzoso da parte dello Stato sulle nostre casse che anche quest’anno sarà di circa 10 milioni di euro. Ma è evidente che se quest’anno ci riusciamo l’anno prossimo sarà impossibile se le cose non cambieranno”.
“Abbiamo deciso di andare verso un bilancio tecnico – ha aggiunto il presidente – perché in questo modo potremo accedere agli unici fondi disponibili messi a disposizione come stralcio sul piano Anas per gli asfalti, che ammontano a circa 600 mila euro per il 2018, ma non sappiamo se potremo accedere a quelli successivi per il 2019 e 2020 per 1 milione e 600 mila euro, se non riusciremo a fare quei bilanci. Sempre grazie all’approvazione del bilancio tecnico potremo partecipare al bando da 100 milioni della Regione Toscana, su finanziamento statale, sull’edilizia scolastica, in uscita a maggio”.
“Occorre fare tutti una corretta e completa informazione perché il nostro territorio e tutte le forze interessate devono essere messe al corrente di questa grave situazione – ha concluso Lorenzetti. A questo proposito convocherò nei prossimi giorni l’assemblea dei sindaci, i parlamentari neo eletti, le associazioni di categoria e i sindacati per illustrare a loro la reale situazione e chiedere fin d’ora l’impegno verso il nuovo governo e il nuovo parlamento”.