Consiglio provinciale: via libera ai nuovi laboratori officine del Pacinotti di Bagnone

Sarà una nuova costruzione, a norma rispetto a sicurezza sismica, ad ospitare i laboratori officine dell’Ipisa Pacinotti di Bagnone: il via libera definitivo è arrivato dal consiglio provinciale di Massa-Carrara che nell’ultima seduta ha approvato all’unanimità di maggioranza e opposizione il testo della convenzione per la realizzazione da firmare con il comune di Bagnone.

 

L’investimento complessivo è di 1 milione 156 mila euro: 656 mila derivano dal decreto del Ministero dell’istruzione dell’agosto 2017, che li ha assegnati alla Provincia, 400 mila dalla Regione Toscana e 100 mila messi già a disposizione dalla amministrazione provinciale. Il termine per l’aggiudicazione dei lavori è stato  fissato dallo stesso decreto al 13 maggio 2019.

 

Con la realizzazione dei laboratori si completeranno quindi gli interventi sugli edifici delle scuole superiori di Bagnone che saranno  tutti a norma.

Come si ricorderà, infatti, nel corso degli ultimi anni si è reso necessario procedere alla completa riprogrammazione dell’edilizia scolastica nel Comune di Bagnone, con la realizzazione di due progetti:

– il primo, relativo alla realizzazione della nuova sede per i “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ”

– il secondo, riguardante l’adeguamento sismico dell’edificio ex INAPLI (sede attuale degli indirizzi ‘Servizi Socio Sanitari e MAT Meccanico).

Entrambe le iniziative sono state finanziate in parte dalla Regione Toscana e in parte dalla Provincia di Massa-Carrara.

 

Il Comune di Bagnone, a seguito della sottoscrizione di specifici Accordi di Programma ha provveduto alla redazione dei relativi progetti esecutivi, alla redazione dei bandi di gara e all’esecuzione dei lavori  che attualmente sono in fase di ultimazione e collaudo. L’inaugurazione del nuovo istituto per i “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” è prevista per giugno 2018.

Lo schema per la realizzazione delle officine del Pacinotti è lo stesso: una convenzione con il Comune di Bagnone, al quale saranno girati i finanziamenti.  Il comune provvederà alla progettazione, alla procedura di gara e alla realizzazione dei lavori: una volta terminati l’edificio sarà messo consegnato alla stessa Provincia che ne assumerà la competenza.

Pubblicato: 16 marzo 2018
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