Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Decreto con il quale vengono prorogate fino al 3 maggio 2020 tutte le misure attualmente in vigore.
“Dobbiamo compiere questo ulteriore sforzo. Dobbiamo continuare a rispettare le regole anche in questi giorni di festa. Dobbiamo continuare a mantenere le distanze sociali”, ha detto Conte
Il nuovo Dpcm introduce alcune variazioni: a partire dal 14 aprile, viene consentita l’apertura delle cartolerie, delle librerie e dei negozi di vestiti per bambini e neonati e vengono inserite tra le attività produttive consentite la silvicoltura e l’industria del legno.
Per quanto riguarda la “fase 2”, il Presidente ha dichiarato che il Governo è già al lavoro per far ripartire il sistema produttivo attraverso un programma articolato che poggia sull’istituzione di un gruppo di lavoro di esperti e sul protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Comitato avrà il compito di elaborare e proporre misure necessarie a fronteggiare l’emergenza e per una ripresa graduale nei diversi settori delle attività sociali, economiche e produttive e opererà in coordinamento con il Comitato tecnico scientifico.