“Durante e dopo di noi”. Riflessioni sulla legge 112 del 2016

 

Per le famiglie che ogni giorno devono affrontare le esigenze legate alla assistenza a un disabile le difficoltà non sono legate solo al “durante” ma anche al futuro, il “dopo di noi”. Su questa materia l’Italia si è data una legge, la 112 del 2016, che contiene “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”, ed è quel “prive” che dà la dimensione della delicatezza e immediatezza della questione da affrontare.

 

A che punto siamo rispetto alla applicazione della legge?

Le risposte alla domanda sono affidate a una tavola rotonda sul tema “Durante e dopo di noi” in programma venerdì 6 luglio 2018, a partire dalle 16, presso la sala congressi di Anffas Onlus Massa-Carrara, in via del Castellaro a Carrara.

L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Consulta Provinciale delle persone con disabilità e dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Massa-Carrara.

 

“I decreti attuativi della legge – ha dichiarato Pier Angelo Tozzi, presidente della Consulta – avevano provveduto alla ripartizione alle Regioni dei fondi previsti per l’erogazione a quanti ne avevano fatto richiesta. Oggi quindi è utile fare un tagliando di verifica alla normativa, con particolare attenzione agli strumenti previsti, dai trust alle agevolazioni fiscali, per conoscerne l’utilizzo e verificarne l’idoneità per quanti intendono programmare in vita il futuro dei loro cari in condizione di grave disabilità. Un incontro per riflettere ma anche per fornire suggerimenti in grado di apportare emendamenti migliorativi alla legge”.

 

Il programma della tavola prevede dopo i saluti di Marco Lavaggi, di Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa-Carrara, che patrocina l’iniziativa, di Emanuele Giorgi, presidente dell’Ordine Dottori commercialisti, e di Pier Angelo Tozzi, i contributi sulle possibilità offerte dalla legge del 2016, da Gianluca Abbate, consigliere nazionale del Notariato, a Barbara Franceschini (notaio), a Vincenzo Struppia (Commercialista).

Sugli aspetti della legge da migliorare il contributo è affidato all’onorevole Deborah Bergamini. Dopo lo spazio dedicato alle domande dal pubblico la chiusura dei lavori è affidata all’onorevole Cosimo Maria Ferri.

Pubblicato: 03 luglio 2018
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