Nel 2016 la Provincia di Massa-Carrara ha destinato risorse del proprio bilancio sulle 8 scuole superiori nel territorio comunale di Massa, per 10 edifici, per un totale di 750 mila euro circa. A questa cifra occorre poi aggiungere altri 600 mila euro, derivati dalla devoluzione di un mutuo, per un intervento che riguarda l’istituto alberghiero di Marina di Massa e per il quale serve una procedura di gara più complessa rispetto agli interventi individuali di minor portata.
E’ quanto emerso nel corso della settimana di sensibilizzazione promossa dalla Provincia sull’edilizia scolastica che ha permesso di fare l’elenco della spesa, fatto di una serie di interventi che presi di per sé non sono idonei a farne cogliere la dimensione complessiva.
Ma vediamo come sono suddivise scuola per scuola le opere realizzate:
– Istituto Toniolo 240.197 (resta da completare l’intervento di manutenzione straordinaria della palestra)
– Liceo Fermi 252.556 (da completare palestra tensostruttura)
– Barsanti 28.850
– Salvetti 8.600 (l’intervento sugli intradossi era stati finanziato con fondi 2015)
– Palma (Sede + Laboratorio) 32.080
– Pascoli 34.890
– Minuto 29.363
– Meucci 8.600
– Rossi 111.491
È ormai nota ai più la vicenda delle Province che ha visto svuotare le loro casse, private delle tasse che si raccolgono localmente e che oramai da anni lo stato preleva a vantaggio del sistema fiscale centrale (12 miloni sui 15 che si incassano quest’anno)
Gli interventi realizzati nel 2016 sono stati possibili grazie anche alla vendita di immobili del patrimonio, fatto straordinario e non sempre possibile
Per ora il bilancio 2017 è ancora un libro dei sogni se il Governo non si decide ad emanare il decreto, ancora rinviato, che permetterà di colmare parzialmente gli sbilanci preannunciati (681 milioni tra tutte le province)
Molte le cose da fare sui 10 edifici di Massa: il settore patrimonio della Provincia un programma di interventi lo ha stilato: non sono cose straordinarie, me necessarie.
Nelle scuole superiori di Massa la cifra necessaria è significativa: circa 3 milioni e 50 mila euro, par i a circa 1/3 della somma che lo stato preleverà a palazzo Ducale quest’anno. Sicurezza,manutenzione e investimenti.
L’operazione maggiore sarebbe quella sul versante della certificazione antincendi per un totale di 1 milione 120 mila euro per tutti gli edifici. Segue poi, tra i costi maggiori, l’intervento sul Salvetti per 550 mila euro, qello da 265 mila euro sul Rossi, con il rifacimento degli spogliatoi della palestra e quello sul Palma per 250 mila euro, per la realizzazione di un’aula polifunzionale,
Quanto si potrà realizzare non dipende dalla politica o tecnica dell’amministrazione di Palazzo Rosso ma, come detto, da quanti euro metterà a disposizione il Governo per permettere di approvare il bilancio che doveva essere approvato entro il 31 marzo (si attende, con lo stesso provvedimento, anche la proroga).