Insediata al Palazzo Ducale di Massa la consulta provinciale degli studenti

 

Si è insediata nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale di Massa la nuova Consulta provinciale degli studenti di Massa-Carrara: a fare gli onori di casa ai componenti, guidati, nella prima seduta, dal prof. Vincenzo Genovese dell’Ufficio scolastico provinciale, è stato il presidente della provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti che augurando un buon lavoro, ha posto in risalto l’importanza del contributo che la consulta è chiamata a dare.

Basti solo pensare – ha detto il presidente – al fatto che all’interno della apposita commissione tecnico istituzionale che la Provincia ha costituito per il dimensionamento scolastico e l’offerta formativa siete chiamati a partecipare con un vostro rappresentante perché il vostro apporto è indispensabile nell’affrontare questioni che riguardano principalmente voi. Ma dimensionamento e offerta non sono solo questi i fattori determinanti: importanti altrettanto sono i “contenitori” che vi ospitano, le scuole, gli edifici. Come sapete la Provincia è proprietaria e responsabile degli edifici scolastici superiori. Ci stiamo impegnando, con i limiti noti, perché possiate frequentare in edifici possibilmente sempre più adeguati, con una operazione che non è semplice. Da parte mia e quindi della provincia c’è sempre la più ampia disponibilità ad incontrarvi per  le problematiche che ci riguardano”.

La consulta, che si riunisce di norma una volta al mese e comunque almeno quattro volte l’anno,  è formata da due rappresentanti studenti e un docente per ogni istituto di istruzione secondaria di secondo grado, statale e paritario, ed ha un presidente, con un ufficio di presidenza e una giunta esecutiva ed ha un fondo proprio per finanziare attività.

Tra le funzioni principali la consulta deve assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole superiori, ottimizzare ed integrare in rete le attività extracurricolari,  formulare proposte che superino la dimensione del singolo istituto, stipulare accordi con gli enti locali, la regione e le associazioni, le organizzazioni del mondo del lavoro, formulare proposte ed esprimere pareri agli ambiti territoriali, agli enti locali competenti e agli organi collegiali territoriali, istituire uno sportello informativo per gli studenti, con particolare riferimento alle attività integrative, all’orientamento e all’attuazione dello statuto delle studentesse e degli studenti, progettare, organizzare e realizzare attività anche a carattere transnazionale.

 

Pubblicato: 15 novembre 2017
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