Insediato il nuovo consiglio provinciale

A 11 giorni esatti dalle elezioni di secondo livello, svoltesi lo scorso  18 dicembre 2021  il nuovo consiglio provinciale si è ufficialmente insediato nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale: i 7 neo consiglieri e i 3 riconfermati hanno preso posto sugli scranni della Sala assieme al riconfermato presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, che ne fa parte di diritto.

Altissima, lo ricordiamo, la percentuale di coloro che hanno votato (94,28 %)  scegliendo i dieci consiglieri eletti, appartenenti a quattro liste:  Katia Tomè, Stefano Alberti, Giovanni Longinotti, Elisabetta Sordi, Camilla Bianchi (Centrosinistra per Massa Carrara), Giovanni Montesarchio (Massa e Carrara Ora), Omar Tognini, Irene Mannini, Bruno Tenerani (Cambiamo Massa Carrara), Diego Giacopinelli (Progressisti per la tua Provincia).

Primo atto del nuovo consiglio la verifica dei requisiti e la convalida degli eletti, cui è seguito il giuramento del presidente Lorenzetti che ha poi rivolto un saluto ai consiglieri.

“Nel rivolgervi il benvenuto devo innanzitutto esprimere soddisfazione per la presenza quasi paritaria delle donne, una differenza sostanziale rispetto al passato.

Pensando agli anni che ho già trascorso qui non si può dimenticare, in una Provincia che è ancora  un ente sospeso dalla riforma Delrio, un passato tormentato in cui abbiamo vissuto momenti non facili: tagli ai bilanci, al personale, smobilitazione.

Ma la Provincia ha resistito ed ora siamo in attesa della riforma che dovrebbe innanzitutto garantire una certa  stabilità agli organi portandoli ad una durata di 5 anni, ma soprattutto far superare  la solitudine dei presidenti affiancando una giunta.

 Abbiamo molto da lavorare sulle due principali materie di cui ci occupiamo, edilizia scolastica e viabilità, e dobbiamo impegnarci tutti insieme. Qui non si è più consiglieri del proprio comune ma della Provincia e si lavora per tutta la Provincia.  Questo è un cambio di mentalità, lo chiedo ai consiglieri rispetto a quello che avviene nei comuni perché qui facciamo gli interessi della comunità della Provincia di Massa-Carrara”.

Unità di intenti e collaborazione tra maggioranza e minoranza ha chiesto il presidente “Qui non ci sono assessorati – ha detto – ma un grande lavoro di volontariato. Ci sarà un vicepresidente, una delega, come c’è già stata, alla viabilità e ce ne potranno essere delle altre da assegnare a chi ha voglia di mettersi a disposizione”.

Il presidente ha poi concluso il suo intervento citando Don Sturzo: “Nella politica, come in tutte le sfere dell’attività umana, occorre il tempo, la pazienza, l’attesa del sole e della pioggia, il lungo preparare, il persistente lavorio per poi infine arrivare a cogliere i frutti”. “Io penso – ha concluso il presidente – che questa sia una bella lezione per tutti noi e mi auguro che possa essere raccolta nell’interesse della nostra comunità che qua rappresentiamo”.

Pubblicato: 30 dicembre 2021
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