Sabato 13 e domenica 14 ottobre, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche la Provincia di Massa-Carrara partecipa alla campagna “Io non rischio”.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio , l’appuntamento è in Piazza Aranci e a Palazzo Ducale a Massa dalle 10 alle 19
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa nella Sala operativa provinciale della protezione civile alla presenza del prefetto di Massa-Carrara, Paolo D’Attilio, il vice presidente della Provincia di Massa-Carrara, Paolo Grassi, l’assessore alla protezione civile del Comune di Massa, Marco Guidi, il dirigente della protezione civile provinciale, Stefano Michela, Ornella Pucci, Misericordia San Francesco Massa, e Valeria Santobianchi, Vab Massa.
Ognuno di noi è il “primo” operatore di protezione civile in caso di emergenza per un evento eccezionale e può agire in modo adeguato contribuendo a ridurre il rischio mettendo in atto comportamenti consapevoli.
Ma ogni rischio per essere affrontato consapevolmente deve essere conosciuto: è necessario sapere quali sono i rischi e gli eventi eccezionali che possono riguardare il territorio in cui viviamo abitualmente e per farlo è necessario informarsi ed è bene farlo “in tempo di pace”, quando si ha tutto il tempo per apprendere le buone pratiche di protezione civile da mettere in pratica prima, durante e dopo un’emergenza. Semplici gesti e comportamenti che da soli sono in grado di ridurre il grado del rischio.
Il volontariato di protezione civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica anche quest’anno sono impegnati insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 13 e 14 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno all’ottava edizione – è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza.
In particolare l’allestimento predisposto da Misericordia “San Francesco” Massa e Vab Massa prevede in piazza Aranci, davanti all’ingresso di Palazzo Ducale, uno per lato, due gazebo informativi, uno per ogni rischio (terremoto e alluvione), dove saranno messi a disposizione i depliant informativi e dove saranno sempre presenti i volontari comunicatori per ogni rischio
All’interno del cortile, nell’angolo lato mare sarà montata una tenda pneumatica della Misericordia, allestita con brandine e sacchi a pelo.
Sotto il loggiato saranno allestite le due “linee del tempo”, una per i terremoti e una per le alluvioni, e le carte tematiche.
Nella Grotta di Nettuno ci sarà una “sala proiezioni” dove si potranno visionare filmati con foto di eventi locali, slide con info su cosa fare prima e durante un evento calamitoso, e anche video promo del Dipartimento di protezione civile sulla manifestazione.
Nell’atrio del Comune di Massa presso il monitor dell’Ufficio relazioni con il pubblico saranno proiettati gli stessi video, con l’invito a recarsi presso Palazzo Ducale.
L’edizione 2018 coinvolge oltre 3.400 volontari e volontarie appartenenti a 532 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.
L’iniziativa in programma a Massa è portata avanti grazie alla collaborazione tra Prefettura di Massa-Carrara, Provincia di Massa-Carrara, Comune di Massa, Misericordia San Francesco Massa e Vab Massa.