Volevano una risposta chiara dal presidente della Provincia di Massa-Carrara sui lavori in corso all’alberghiero di Marina di Massa gli studenti che hanno chiesto di incontrarlo stamani al Palazzo Ducale di Massa e l’hanno ottenuta: le dieci aule interessate dall’opera di messa in sicurezza dei soffitti saranno disponibili, salvo imprevisti, il 20 gennaio 2020.
Al rientro dalle vacanze natalizie pensavano di trovare la loro scuola con i lavori terminati, o almeno così era stato fatto credere loro d qui o stato di agitazione e la decisione di richiedere l’incontro anche per essere informati sui motivi di eventuali ritardi. Le informazioni oltre che dal presidente le hanno potute avere dai tecnici della provincia e dal direttore del cantiere.
È stato il presidente, Gianni Lorenzetti, crono programma alla mano a ricostruire tutto il percorso.
Lo sfondellamento di una porzione di solaio si è verificato alla fine di luglio 2019: l’amministrazione si è attivata subito effettuando una verifica su tutto l’istituto, dalla quale è emersa la necessità di fare l’intervento: la prima parte per circa 6 mila euro, grazie alla quale è stato possibile mettere a disposizione subito alcune aule, è stata fatta subito non comportando l’autorizzazione della Sovrintendenza ai beni di Lucca. Per la seconda parte, circa 130 mila euro, si è resa necessaria la richiesta inviata alla Sovrintendenza il 12 settembre 2019. Come è noto dopo diverse sollecitazioni, anche da parte del Prefetto di Massa-Carrara e dopo che la stessa Sovrintendenza ha richiesto tre integrazioni ol 18 novembre, il 3 dicembre e il 10 dicembre, il 12 dicembre 2019 viene rilasciato il nulla osta.
Il giorno dopo, l’11 dicembre gli uffici della provincia fanno partire la gara sulla Piattaforma Start con scadenza per le offerte fissata al 17 dicembre. La gara viene affidata il 20 dicembre 2019, cioè 9 giorni dopo l’arrivo del nulla osta.
“Se si hanno presenti i tempi tecnici necessari per fare una gara – ha commentato il presidente – possiamo dire che i nostri uffici sono stati velocissimi ed efficienti”.
Considerati poi i tempi delle verifiche di gara, dell’apertura del cantiere, del reperimento del materiale con i fornitori nel periodo delle feste natalizie e di fine anno e della messa a disposizione dei locali da parte della scuola i lavori sono iniziati effettivamente il 2 gennaio. Poi ci sono gli imprevisti come il fatto che l’intonaco ha bisogno di più tempo per asciugare a causa di un’infiltrazione per il cattivo funzionamento delle canale negli ultimi mesi piovosi: con il ribasso dell’asta, comunque, si provvederà anche alla sostituzione delle stesse.
“L’impegno – ha concluso il presidente – è quello di riconsegnare le aule il 20 gennaio: sarà poi l’Istituto a decidere a organizzare le modalità per superare gli attuali doppi turni”.
Gli studenti hanno chiesto anche notizie rispetto al finanziamento di 10 milioni e 600 mila euro sul pianto triennale dell’edilizia scolastica che consentirà di far partire i lavori definitivi per mettere a disposizione una struttura completamente rinnovata.
“Come sapete – ha risposto il presidente – per ottenere i finanziamenti su questo e altri due edifici come Provincia abbiamo messo a disposizione per la progettazione esecutiva oltre 250 mila euro e grazie a questo sforzo nel 2019 siamo avanzati ai primi tre posti della graduatoria permettendo di assicurarci qualcosa come 18 milioni di euro sui tre edifici interessati tra i quali quello dell’alberghiero. Purtroppo i tempi di assegnazione sono stati rallentati dallo Stato e a dicembre 2019 hanno assegnato le risorse del 2018. Se tanto mi dà tanto arriveremo fine anno ma occorre continuare a fare pressione sul governo e sul ministero perché acceleri. Noi siamo comunque pronti a partire subito con la gara che sarà ben più complicata per la cifra i questione e dovrà essere, come prevede la normativa, di livello europeo”.