Con la verifica dei requisiti di legge si è conclusa la procedura negoziata relativa ai lavori di ripristino del movimento franoso che ha interessato una porzione della strada in località Poggio Piastrone, lungo la Sp 5 della Bassa Tambura, nel Comune di Massa.
L’intervento è stato assegnato dal Settore tecnico della Provincia di Massa-Carrara alla ditta Lusardi SRL di S.Maria del Taro di Tornolo, in Provincia di Parma, che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 24,38% per un importo compreso iva e oneri della sicurezza pari a 321 mila euro circa. L’amministrazione di Palazzo Ducale aveva già fatto fronte ai costi relativi alle spese tecniche per circa 40 mila euro.
Per l’esecuzione di questi lavori la Provincia aveva ottenuto un finanziamento pari a 480 mila euro. Per metterli insieme l’ente ha dovuto accedere a due linee differenti di finanziamento: una prima con il Ministero per la transizione ecologica che nel dicembre 2021 aveva approvato l’elenco degli interventi regionali ammessi e relativi al programma nazionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico. Successivamente sulla base di questo elenco, nel marzo 2022 con una propria ordinanza il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico della Regione Toscana ha approvato gli interventi ammessi a finanziamento, tra i quali quello sulla Sp 5 per una somma di 380 mila euro.
La parte restante (100 mila euro) è stata reperita grazie al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che nel maggio 2022, con un proprio decreto, ha destinato una somma pari a 1700 milioni, suddivisa in otto annualità, al finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria delle province.