Rete provinciale biblioteche: approvata la nuova convenzione

 

Il governo delle reti culturali è una delle materie fondamentali che la legge di riforma delle province assegna a questi enti, che già la gestivano prima del 2014. Una di queste reti, già attiva dal 2001 in Provincia di Massa-Carrara quando l’ente di Palazzo Ducale se ne fece promotore, è la Re.pro.bi, la rete provinciale delle biblioteche per la gestione coordinata delle attività documentarie, sia archivistiche che bibliotecarie.

Fino ad oggi il ruolo di soggetto coordinatore era portato avanti dalla Provincia, ma dopo la riforma del 2014 e la successiva legge regionale del 2015, pur mantenendo su di sé la competenza della rete culturale, la Provincia è priva di personale e di budget di riferimento. Il soggetto idoneo allo svolgimento di questo ruolo è stato quindi individuato nel mese di ottobre 2016, durante l’assemblea della Re.pro.bi, nell’Istituto Valorizzazione dei Castelli.

Sulla base di questo è stato poi preparato uno schema di convenzione che è stato approvato di recente dal Consiglio provinciale.

Riconosciuto il valore sociale delle biblioteche, degli archivi e dei servizi documentari in generale, la finalità della reprobi è quella di rendere effettivo il diritto all’informazione e alla cultura, in modo uniforme, nel territorio di riferimento.

Fanno parte della Re.pro.bi, oltre la Provincia di Massa-Carrara e l’IVC,  i comuni di Aulla, Bagnone, Carrara, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Massa, Montignoso, Mulazzo, Pontremoli, Tresana, Villafranca, Zeri, Biblioteca nazionale di Esperanto, Camera di Commercio Industria Artigianato di Massa-Carrara, Centro culturale apuano L.Bonacoscia, Fondazione A. Malaspina onlus per gli studi Malaspiniani di Mulazzo, Internazionale Marmi e Macchine Carrara, Centro del Museo di Storia Naturale di Aulla, Centro di Documentazione per l’Educazione Sanitaria, Centro Documentazione Handicap, Diocesi di Massa Carrara Pontremoli, Accademia di Belle Arti di Carrara, Istituto professionale di Stato Industria e Artigianato “E.Barsanti”, Istituto tecnico commerciale e per geometri “D.Zaccagna”, Istituto istruzione superiore “A.Meucci”, Liceo classico “P.Rossi”, Liceo linguistico e delle scienze sociali “G.Pascoli”, Liceo scientifico “E.Fermi”, Liceo Artistico e Musicale “F. Palma”, Scuola media Alfieri-Bertagnini, Scuola media Malaspina-Staffetti, Scuola media “Don Milani”.

Gli organi della rete sono due: l’assemblea e il comitato tecnico.

Il finanziamento della re.pro.bi è previsto grazie al versamento di quote annuali diversificate da parte degli aderenti.

Le biblioteche coordinatrici di servizi sono invece tre: quella di Bagnone si occupa programmazione coordinata interventi di  riordino, inventariazione e promozione degli archivi storici, pubblici e privati, e di particolare rilevanza  e della gestione del sito archiweb; quella di Carrara dell’acquisto e della catalogazione centralizzati, della promozione della lettura e dei servizi e della statistica, quella di Massa  della amministrazione del catalogo in rete, della  gestione del polo, del sito della Re.Pro.Bi. e del  Prestito interbibliotecario    

Pubblicato: 26 maggio 2017
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