Biennale d’arte contemporanea di Massa e Montignoso

Terza edizione per la Biennale d’arte contempranea di Massa e Montignoso, patrocinata, tra gli altri, dalla Provincia di Massa-Carrara, che si articola in tre luoghi della costa apuana nel periodo che va dal 21 giugno al 21 luglio 2019 annoverando seipersonali e una collettiva.

Dopo la presentazione di venerdì  21 giugno alle 19 a Villa Schiff di Montignoso, sono tre le sedi espositive interessate.

Sabato 22 alle ore 21, al Castello Malaspina (Massa): inaugurazione delle personali di Alessandro Grazi, Mafalda Pegollo e Stefania Tazzini e la collettiva di artisti  selezionati.

Domenica 23, alle 19, a Palazzo Ducale (Massa) taglio del nastro per le personali di Serafino Valla e Franco Girondi.

Domenica 23, alle 21,15, a Villa Cuturi (Marina di Massa) inaugurazione della mostra di Gene Pompa.

Le personali di Palazzo Ducale

Serafino Valla, scomparso nel 2004, è stato un artista autodidatta, dotato di grande abilità nel disegno. Negli anni ’60 la sofferenza lo portava a dipingere per un’esigenza esistenziale. Ricercava nella pittura, nella scultura e nella filosofia il senso del suo esistere, arrivando a trovare una sua forma espressiva molto personale. L’uomo col capo chino, coperto dal cappello, la natura e l’amato Po, sono sempre presenti nelle sue opere. Tra le sue opere a tema sacro, molto significativi i “crocefissi in campagna”. Apparteneva alla prima generazione dei pittori naïf, da cui si è differenziato in modo sostanziale proprio per la razionalità che lo portava alla realizzazione delle composizioni dei suoi dipinti. Numerose le mostre in varie città italiane ed europee. Fra l’altro nel 2018 ricordiamo la mostra Pace e Amore alla Grande Moschea di Roma, patrocinata dal Ministero Beni e Attività Culturali, dalla Regione Lazio e da una serie di ambasciate ed istituti internazionali, con la direzione artistica di Giammarco Puntelli. Le istituzioni hanno deciso che “Il Seminatore”, dipinto da Serafino Valla nel 1979, sarà nel 2020 all’interno dell’esposizione universale in terra araba.

Franco Girondi (1946) vive e lavora a Mantova. Con oltre cinquant’anni di vita artistica, ha attraversato mezzo Novecento, per poi approdare all’arte del nuovo millennio, confrontandosi con molti degli “ismi” della postmodernità.
Ha partecipato a numerose rassegne. In particolare si ricordano le personali mantovane alla Casa del Mantegna e al Museo Diocesano (2017), a Bologna alla Galleria Farini (2018) e le partecipazioni a importanti progetti espositivi in Italia e all’esterno: Sabbioneta, Palazzo Ducale, 2017; Londra, Pall Mall Gallery, 2017; Dubrovnik, Sebastian e Naive Gallery, 2017; Bologna, SetUp Contemporary Art Fair, 2018 e 2019; Firenze, Palazzo Medici Riccardi, 2018; Anghiari, Palazzo Pretorio, 2018; Vinci, Museo Vinciano, 2018; Biennale Lake Como, 2018; Roma, Grande Moschea, 2018; Milano, 809 Art Gallery, 2018; Venezia, Scuola Grande di San Teodoro, 2018; Ischia, Giardini Villa Lavino, 2018; Parigi, Art Shopping, 2018; Alta Val Badia, Dolomiti on tour by Art Expertise, 2018.

ORARI: da martedì a domenica dalle ore 21 alle 23,30

 

 

 

Pubblicato: 19 giugno 2019Ultima modifica: 15 luglio 2019
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