La Grammatica della Fantasia

Il 4 agosto a Licciana Nardi prende avvio la sessione 2020 del progetto, dedicato ai 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari, “La Grammatica della Fantasia, spunti e riflessioni per coloro che credono che la Fantasia non sia un gioco da ragazzi” realizzato dall’Istituto Valorizzazione Castelli, in veste di coordinamento della Re.Pro.Bi., la reteb provinciale delle biblioteche di Massa-Carrara.

Prendendo spunto da uno dei testi più importanti dello scrittore di Omegna – quello che appunto dà il titolo alla rassegna- il progetto prevede un percorso di approfondimento ed incontro, affascinante e coinvolgente, sulle “costanti” dei meccanismi fantastici che hanno permesso a personaggi noti e meno noti di tradurre la loro esistenza in un prodotto della propria fantasia.

Come possiamo reinterpretare il messaggio di Rodari ai nostri giorni? Come può la fantasia dare forma alla vita reale? Di cosa si nutre la fantasia? Si può coltivare la fantasia negli adulti? La fantasia ha dei codici? Rigore e fantasia possono camminare di pari passo?

In una società in cui il desiderio è soppiantato dal tutto e subito, dove le cose ottenute e fatte si moltiplicano, ma si svuotano le esperienze profonde e la bellezza insita nell’approfondimento così come la soddisfazione derivante dalla fatica del fare, quali possono essere gli strumenti per alimentare la fantasia e il desiderio e rendere le vite piene, ricche e soddisfacenti? Sarà un percorso fatto di magici incontri e laboratori con personaggi che hanno nutrito le “costanti dei loro meccanismi fantastici” non solo attraverso la loro formazione, ma anche attraverso un perpetuo lifelong learning, a dare originali risposte a questi quesiti e a fornire stimoli e nuova linfa a coloro ancora credono nel potere della fantasia.

Si partirà quindi dalla Lunigiana con un doppio evento realizzato in collaborazione con il Comune di Licciana Nardi e grazie al supporto del Centro Icaro, della Società della Salute e dell’ArciAgogo.

Sarà Max De Aloe il musicista che, parafrasando Rodari, presenterà “Suona una musica senza parole; ma, per chi sa capire, la sua canzone vuol dire:Via le nuvole, fuori il sole!”

La musica è un racconto fantastico senza parole, una poesia senza “a capo”, un quadro meraviglioso senza colori, una foto ad occhi chiusi, una scultura senza forma, un film senza pellicola. Ma è davvero proprio così? Il percorso attraverso il meraviglioso mondo dell’armonicista e fisarmonicista jazz e la sua musica è un viaggio alla scoperta delle commistioni tra codici e linguaggi fantastici che sempre accompagnano chi sceglie di dedicare la propria vita a quest’arte.

Doppio appuntamento quindi martedì 4 agosto: il pomeriggio alle 16.30 con un laboratorio dedicato ai ragazzi e la sera alle 21.00 con un concerto/spettacolo aperto a tutti.

In considerazione delle normative Covid 19, si segnala che i posti saranno limitati e che si consiglia vivamente di effettuare la prenotazione contattando la Segreteria dell’Istituto Valorizzazione Castelli allo 0585816524 o al 3203306197 o ancora scrivendo una e-mail a info@istitutovalorizzazionecastelli.it

I prossimi appuntamenti del ciclo toccheranno i comuni di Pontremoli, Carrara, Massa, Fosdinovo e Fivizzano.

Pubblicato: 29 luglio 2020
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