La mostra è aperta dal 7 al 30 giugno 2021 nei giorni dal martedì alla domenica nella Sala degli Specchi del Palazzo Ducale di Massa
Orario: 10-12 16-18,30
Info 3287866865
Una statua per Alì Piccinin, Pascià di Algeri
Gli studenti del liceo artistico Palma di Massa realizzano una statua in marmo da donare alla città di Algeri per commemorare il proprio concittadino.
Nella Casbah di Algeri signoreggia una moschea, bianca di calce e di marmi. Essa fu costruita da un Pascià, Alì Piccinin era il suo nome. Costui, rapito sul finire del 1500 a Mirteto di Massa dai corsari barbareschi di Algeri, fu comprato dal Raìs Fettah Allah. Il bimbo si fece musulmano, prendendo il nome di Ali Bitchin; scalò la gerarchia dei giannizzeri, divenne Raìs quindi grazie alle sue doti di irriducibile corsaro, fu nominato Ammiraglio della flotta navale di Algeri e Pascià. Si innamorò perdutamente della Principessa Lallahoum, la figlia del Re Ahmed Belkadi. Per conquistarne il cuore le costruì una moschea e gliela donò come regalo di nozze. Era il 4 marzo 1622.
Per celebrare il 400esimo anniversario della costruzione della moschea (che cadrà il 4 marzo 2022), gli studenti del liceo artistico Felice Palma, nella fattispecie le classi terze, quarte e quinte della disciplina di arti figurative, hanno realizzato dei bozzetti in argilla e plastilina. La suggestione creatrice di ogni studente è il frutto individuale nato dalla lettura del romanzo (Alì Piccinin. Un mortegiano Pascià di Algeri, 2015); dalla visione della eponima pièce di teatro; dalle ‘passeggiate letterarie’ sui luoghi che hanno dato i natali ad Alì (Mirteto, Borgo del Ponte, Massa).
Durante la mostra – patrocinata dalla Provincia di Massa-Carrara e dall’Ambasciata di Algeria in Italia – che sarà allestita al Palazzo Ducale di Massa, si insedierà una giuria di esperti (fra i quali l’Ambasciatore di Algeria in Italia) che decreteranno il bozzetto vincitore che sarà preso a modello per realizzarne una statua in marmo bianco da donare alla città di Algeri.
La statua realizzata sarà installata al Palazzo dei Raìs, Centre des arts et de la culture-Bastion 23, boulevard Amara Mohamed Rachid, Algeri.
(testo tratto dalla pagina Facebook Alì Piccinin)